Un database è un elenco di record correlati e il sistema di gestione dei database è il modo più comune per gestire questi database (DBMS). IL SQL (linguaggio di query strutturato) i comandi sono necessari per interagire con i sistemi di database. Questi comandi SQL possono essere utilizzati per creare tabelle, inserire dati nelle tabelle, rimuovere o eliminare tabelle, modificare tabelle e impostare autorizzazioni per gli utenti. Possiamo classificare i comandi SQL come DDL, DQL, DCL e DML.
Questo articolo spiega la panoramica completa dei linguaggi DDL e DML. La differenza tra i comandi DDL e DML è la parte più comune di una domanda per un'intervista. La distinzione fondamentale è che il comando DDL viene utilizzato per creare uno schema di database, mentre il comando DML viene utilizzato per modificare i dati esistenti della tabella . Prima di fare il confronto, conosceremo prima questi Comandi SQL .
Cos'è un comando DDL?
DDL sta per Data Definition Language. Come suggerisce il nome, i comandi DDL aiutano a definire la struttura dei database o dello schema. Quando eseguiamo le istruzioni DDL, hanno effetto immediato. Le modifiche apportate nel database utilizzando questo comando vengono salvate in modo permanente perché i suoi comandi vengono impegnati automaticamente. I seguenti comandi rientrano nel linguaggio DDL:
Perché usiamo i comandi DDL?
Di seguito sono riportati i motivi per utilizzare i comandi DDL:
- Ci consente di archiviare dati condivisi in un database.
- Ha migliorato l'integrità grazie alla funzionalità di indipendenza dei dati.
- Permetterà a più utenti di lavorare sugli stessi database.
- Ha migliorato l'accesso ai dati efficiente in termini di sicurezza.
Cos'è un comando DML?
Sta per Data Manipulation Language. I comandi DML si occupano della manipolazione dei record esistenti di un database. È responsabile di tutte le modifiche che si verificano nel database. Le modifiche apportate al database utilizzando questo comando non possono essere salvate in modo permanente perché i relativi comandi non vengono sottoposti a commit automatico. Pertanto, le modifiche possono essere annullate. I seguenti comandi rientrano nel linguaggio DML:
Perché utilizziamo i comandi DML?
Di seguito sono riportati i motivi per utilizzare i comandi DML:
- Aiuta gli utenti a modificare i dati in una tabella di database.
- Aiuta gli utenti a specificare quali dati sono necessari.
- Facilita l’interazione umana con il sistema.
Differenze chiave tra i comandi DDL e DML
I seguenti punti spiegano le principali differenze tra i comandi DDL e DML:
- Le istruzioni DDL (Data Definition Language) descrivono la struttura di un database o di uno schema. Le istruzioni DML (Data Manipulation Language), d'altro canto, consentono di modificare i dati già esistenti nel database.
- Utilizziamo i comandi DDL per creare il database o lo schema, mentre i comandi DML vengono utilizzati per popolare e manipolare il database.
- I comandi DDL possono influenzare l'intero database o tabella, mentre le istruzioni DML influenzano solo righe singole o multiple in base alla condizione specificata in una query.
- Poiché i comandi DDL vengono sottoposti a commit automatico, le modifiche sono permanenti e non possono essere annullate. Le istruzioni DML, invece, non sono auto-commit, il che significa che le modifiche non sono permanenti e possono essere annullate.
- DML è un metodo imperativo e procedurale, mentre DDL è un metodo dichiarativo.
- I dati nelle istruzioni DML possono essere filtrati con una clausola WHERE, mentre i record nelle istruzioni DDL non possono essere filtrati con una clausola WHERE.
Grafico comparativo DDL e DML
La seguente tabella comparativa spiega rapidamente le principali differenze:
Base di confronto | DDL | DML |
---|---|---|
Di base | Ci aiuta a definire la struttura o lo schema di un database e si occupa del modo in cui i dati vengono archiviati nel database. | Ci consente di manipolare, ovvero recuperare, aggiornare ed eliminare i dati archiviati nel database. |
Modulo completo | La forma completa di DDL è Data Definition Language. | La forma completa di DML è Data Manipulation Language. |
Categorizzazione | I comandi DDL non hanno ulteriore classificazione. | I comandi DML sono classificati come DML procedurali e non procedurali (dichiarativi). |
Il comando utilizza | I comandi comunemente usati nel linguaggio DDL sono:
| I comandi comunemente usati nel linguaggio DML sono:
|
Impegno automatico | I comandi DDL vengono sottoposti a commit automatico, pertanto le modifiche apportate al database saranno permanenti. | I comandi DML non vengono sottoposti a commit automatico, quindi le modifiche al database non sono permanenti. |
Rollback | I comandi DDL hanno reso le modifiche permanenti; pertanto, non possiamo annullare queste dichiarazioni. | I comandi DML non rendono permanenti le modifiche; pertanto, è possibile eseguire il rollback per queste istruzioni. |
Dove la clausola | I comandi DDL non utilizzano una clausola WHERE perché in questo caso il filtraggio dei record non è possibile. | Le istruzioni DML possono utilizzare una clausola WHERE durante la manipolazione dei dati in un database. |
Effetto | Il comando DDL influisce sull'intero database o tabella. | I comandi DML influenzeranno i record singoli o multipli in base alla condizione specificata. |
Conclusione
In questo articolo abbiamo fatto un confronto tra i comandi DDL e DML. Qui abbiamo concluso che per formare un database, entrambe le lingue sono necessarie per formare e accedere al database. Quando gestiamo un database esteso, assicurati di aver menzionato correttamente la condizione perché può eliminare l'intero database o tabella.