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Comando Gzip in Linux

Il comando gzip comprime i file. Ogni singolo file viene compresso in un unico file. Il file compresso è costituito da un'intestazione zip GNU e da dati sgonfiati. Se viene fornito un file come argomento, gzip comprime il file, aggiunge un suffisso .gz ed elimina il file originale. Senza argomenti, gzip comprime lo standard input e scrive il file compresso sullo standard output.

Nozioni di base su gzip:

Gzip, abbreviazione di GNU Zip, è uno strumento di compressione da riga di comando comunemente presente sui sistemi Linux. Utilizza l'algoritmo di compressione DEFLATE per ridurre la dimensione dei file, rendendoli più gestibili per l'archiviazione e la trasmissione.



Tabella dei contenuti

Java aprendo un file

Differenza tra Gzip e comando zip in Unix e quando utilizzare quale comando

Caratteristica

Gzip

Cerniera lampo



Algoritmo di compressione

Utilizza l'algoritmo DEFLATE.

Utilizza vari algoritmi di compressione, inclusi DEFLATE, LZ77 e altri.



Formato del file

In genere aggiunge .gz ai file compressi.

Utilizza l'estensione .zip per gli archivi compressi.

Approccio all'archiviazione

La pratica comune è utilizzare tarball (.tar) prima della compressione.

Comprime i singoli file e quindi li aggiunge all'archivio.

Estrazione file

Richiede la decompressione dell'intero file prima di estrarre file specifici.

Consente l'estrazione diretta di singoli file senza decompressione completa.

Efficienza di compressione

Generalmente offre una compressione migliore, soprattutto per un numero elevato di file.

L'efficienza di compressione può variare e potrebbe essere meno efficace di Gzip per determinati scenari.

Tempo di estrazione

Richiede più tempo per estrarre un file specifico da un archivio compresso.

Consente un'estrazione più rapida di singoli file dall'archivio.

Caso d'uso ideale

Adatto per comprimere un gran numero di file in un unico archivio.

Adatto per comprimere e archiviare singoli file con particolare attenzione alla facile estrazione.

Utilizzo della ridondanza

Utilizza in modo efficiente la ridondanza nei file per ridurre le dimensioni complessive dei file.

Potrebbero verificarsi dimensioni dell'archivio maggiori, soprattutto quando si comprimono file identici più volte.

Sintassi del comando gzip

La sintassi di base del comando gzip è semplice:

   gzip [Options] [filenames]>

Questa sintassi consente agli utenti di comprimere un file specificato. Ora approfondiamo alcuni esempi pratici per illustrare l'utilizzo del comando gzip.

Opzioni disponibili nel comando gzip

Opzioni

Descrizione

sottolineatura del ribasso

-F

Comprime forzatamente un file anche se esiste già una versione compressa con lo stesso nome.

-K

Comprimere un file e conservare il file originale, ottenendo sia il file compresso che quello originale.

-L

Visualizza la licenza gzip per il software.

-R

Comprime ricorsivamente tutti i file in una cartella e nelle sue sottocartelle.

-In

Visualizza il nome e la riduzione percentuale per ciascun file compresso o decompresso.

-D

Decomprimere un file compresso utilizzando il comando gzip.

Compressione di base utilizzando il comando gzip in Linux

Per comprimere un file denominato mydoc.txt, è possibile utilizzare il seguente comando:

Esempio:

gzip mydoc.txt>

Questo comando creerà un file compresso di mydoc.txt denominato mydoc.txt.gz ed eliminerà il file originale.

Come decomprimere un file gzip in Linux?

La sintassi di base del comando gzip per decomprimere un file è la seguente:

gzip -d filename.gz>

Questo comando decomprime il file gzip specificato, lasciando intatto il file originale non compresso.

Conservare il file originale utilizzando il comando gzip in Linux

Per impostazione predefinita, gzip rimuove il file originale dopo la compressione. Per conservare il file originale, utilizzare il file-k>opzione:

gzip -k example.txt>

Questo comando comprime example.txt e mantiene intatto il file originale.

Modalità dettagliata utilizzando il comando gzip in Linux

Per ottenere maggiori dettagli durante la compressione o decompressione, il-v>viene utilizzata l'opzione:

gzip -v example.txt>

La modalità dettagliata fornisce informazioni quali dimensioni dei file e avanzamento durante il processo di compressione o decompressione.

Compressione della forza Utilizzo del comando gzip in Linux

Nei casi in cui il file compresso esiste già, il file-f>l'opzione lo sovrascrive forzatamente:

gzip -f example.txt>

Questo comando comprime example.txt e sovrascrive qualsiasi file example.txt.gz esistente

Compressione di più file utilizzando il comando gzip in Linux

Gzip può comprimere più file contemporaneamente fornendo i loro nomi come argomenti:

gzip file1.txt file2.txt file3.txt>

Questo comando comprime singolarmente file1.txt, file2.txt e file3.txt.

Compressione ricorsiva con find utilizzando il comando gzip in Linux

Per comprimere tutti i file in una directory e nelle sue sottodirectory, il filefind>il comando può essere combinato con gzip:

find /path/to/directory -type f -exec gzip {} ;>

Questo comando comprime ricorsivamente tutti i file nella directory specificata.

getto mq

Conclusione

In questo articolo abbiamo discusso del comando gzip che è un potente strumento su Linux per comprimere e decomprimere file utilizzando l'algoritmo DEFLATE. La sua sintassi di base consente una compressione semplice, con opzioni come -k che preserva il file originale e -v che fornisce informazioni dettagliate. L'opzione -f comprime forzatamente, sovrascrivendo i file esistenti, mentre -r facilita la compressione ricorsiva. La versatilità di Gzip lo rende uno strumento indispensabile per gestire in modo efficiente le dimensioni dei file e navigare attraverso le strutture di directory.