Il comando RPM (Red Hat Package Manager) è uno strumento fondamentale nel mondo della gestione dei pacchetti Linux. È ampiamente utilizzato nelle distribuzioni basate su Red Hat come Fedora e CentOS, così come in altre distribuzioni basate su RPM. Il comando RPM consente agli utenti di installare, interrogare, verificare e gestire pacchetti software, rendendolo uno strumento essenziale per gli amministratori di sistema e gli appassionati di Linux. In questo articolo esploreremo i vari aspetti del comando RPM, incluso il suo utilizzo, le opzioni comuni e gli esempi reali.
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Cos'è l'RPM?
RPM è un sistema di gestione dei pacchetti software per l'installazione, l'aggiornamento e la rimozione di pacchetti software su sistemi basati su Linux. Red Hat lo ha originariamente sviluppato ma è stato adottato da molte altre distribuzioni Linux. I pacchetti RPM, spesso indicati con l'estensione ` .rpm`> l'estensione del file contiene tutti i file, i metadati e gli script necessari per installare e gestire il software su un sistema Linux.
Sintassi di base di RPM in Linux
La sintassi di base del comando rpm è la seguente:
rpm [options] [package_name]>
Qui,
[opzioni] rappresentano varie opzioni della riga di comando che controllano il comportamento del comando rpm.
[nome del pacchetto] si riferisce al nome del pacchetto RPM con cui vuoi lavorare.
Opzioni disponibili nel comando `rpm` in Linux
Queste opzioni forniscono un'ampia gamma di funzionalità e controllo quando si lavora con pacchetti RPM su sistemi Linux. Puoi usarli per installare, aggiornare, eseguire query e gestire i pacchetti in modo efficace.
| Opzioni | Descrizione |
|---|---|
| -i, –installa | Installa un pacchetto RPM. |
| -U, –aggiornamento | Aggiorna un pacchetto RPM. |
| -q, –query | Interroga i pacchetti RPM o visualizza informazioni sui pacchetti installati. |
| -a, –tutto | Utilizzato con -q, elenca tutti i pacchetti installati. |
| -V, –verifica | Verificare l'integrità dei pacchetti installati. |
| -e, –cancella | Disinstallare o cancellare un pacchetto RPM |
| -F, –rinfrescare | Aggiorna i pacchetti ma solo se è già installato un pacchetto con lo stesso nome. |
| –nodi | Ignorare le dipendenze dei pacchetti durante l'installazione o la rimozione. |
| -test | Modalità di prova; mostra cosa farebbe il comando rpm senza apportare modifiche. |
| -h, –hash | Visualizza i simboli cancelletto (#) per indicare l'avanzamento durante l'installazione o la rimozione. |
| -forza | Forza l'installazione, anche se sovrascrive i file di altri pacchetti o presenta altri problemi. |
| –reinstallare | Reinstallare un pacchetto RPM. |
| -importare | Importa una chiave GPG per la verifica della firma del pacchetto. |
| -dimettersi | Dimettersi da un pacchetto RPM con una nuova chiave GPG. |
| -F, –file | Utilizzato con -q, interroga quale pacchetto possiede un particolare file. |
| -pacchetto | Utilizzato con -q, richiede informazioni su un file o pacchetto RPM. |
| – impostare i permessi | Imposta le autorizzazioni dei file del pacchetto sui valori predefiniti. |
| –setugidi | Imposta la proprietà di utenti e gruppi sui file del pacchetto sui valori predefiniti. |
| -necessario | Salta i controlli del digest durante l'installazione o l'aggiornamento dei pacchetti. |
| –ricostruiscidb | Ricostruire il database RPM. |
| –irritabile | Testare la firma digitale di un pacchetto RPM. |
| –showrc | Mostra le impostazioni di configurazione RPM. |
| -h, –aiuto | Visualizza le informazioni della guida. |
| -versione | Visualizza la versione RPM. |
Comandi e opzioni RPM comuni
1. Installazione dei pacchetti RPM
Per installare un pacchetto RPM, è possibile utilizzare il file ` rpm`> un comando seguito da ` -i`> (o ` --install`> ) e il nome del file del pacchetto RPM. Per esempio:
rpm -i package.rpm>
Questo comando installa il pacchetto specificato sul tuo sistema.
Qui stiamo installando Jenkins.
rpm -i /root/jenkins-2.282-1.1.noarch.rpm>

Installazione di pacchetti
2. Aggiornamento dei pacchetti RPM
Per aggiornare un pacchetto installato con una versione più recente, utilizzare l'estensione ` -U`> (o ` --upgrade`> ) opzione:
rpm -U package.rpm>
Questo comando sostituirà la versione precedente del pacchetto con quella nuova se è già installata

Pacchetti di aggiornamento
3. Per elencare tutti i pacchetti installati in RPM
Per elencare tutti i pacchetti installati sul tuo sistema, usa l'opzione -q (o –query) con il flag -a (o –all):
rpm -qa>
Verrà visualizzato un elenco dei pacchetti installati insieme ai loro nomi e versioni.

Elenco dei pacchetti installati
4. Interrogazione del pacchetto RPM
Per recuperare informazioni dettagliate su un pacchetto specifico, utilizzare il file ` -q` (o ` –query` ) opzione seguita dal nome del pacchetto:
rpm -q package_name>
Questo comando visualizzerà informazioni come il nome del pacchetto, la versione, l'architettura e altro.

Interrogazione delle informazioni sul pacchetto
5. Verifica del pacchetto RPM
Puoi verificare l'integrità e l'autenticità di un pacchetto RPM senza installarlo utilizzando il file ` -V`> (o ` --verify`> ) opzione. Questo controlla se i file del pacchetto sono stati modificati o eliminati:
rpm -V package_name>
Questo comando controlla se i file del pacchetto su disco corrispondono alle informazioni nel database RPM.

Verifica dell'integrità del pacchetto
6. Disinstallazione dei pacchetti RPM
Per rimuovere un pacchetto installato, utilizzare il file ` -e` (o ` –cancella` ) opzione seguita dal nome del pacchetto:
rpm -e package_name>
Questo comando disinstallerà il pacchetto specificato dal tuo sistema.

Disinstallazione dei pacchetti
Esempi reali di comandi RPM in Linux
Esploriamo alcuni esempi pratici di utilizzo del comando rpm:
Installazione di un pacchetto utilizzando il comando RPM in Linux
Supponiamo di voler installare un pacchetto denominato example.rpm:
rpm -i example.rpm>
Questo comando installerà il file ` esempio. , giri/min.` pacchetto sul tuo sistema.
Aggiornamento di un pacchetto utilizzando il comando RPM in Linux
Se disponi di una versione più recente del pacchetto example.rpm e desideri aggiornarlo, puoi utilizzare il seguente comando:
rpm -U example.rpm>
Questo sostituirà la versione precedente con quella più recente.
Verifica se un pacchetto è installato utilizzando il comando RPM in Linux
Per recuperare informazioni sul pacchetto di esempio installato:
rpm -q example>
Verranno visualizzati dettagli come il nome del pacchetto, la versione e l'architettura.
Verifica dell'integrità del pacchetto utilizzando il comando RPM in Linux
Controlla l'integrità del pacchetto di esempio:
rpm -V example>
Questo comando segnalerà eventuali discrepanze tra i file nel pacchetto.
Disinstallazione di un pacchetto utilizzando il comando RPM in Linux
Per rimuovere il pacchetto di esempio dal tuo sistema:
rpm -e example>
Ciò disinstallerà il pacchetto e i file associati.
Conclusione
In questo articolo abbiamo discusso del comando RPM che è uno strumento versatile per la gestione dei pacchetti software sui sistemi Linux, in particolare nelle distribuzioni basate su RPM. Che tu abbia bisogno di installare, interrogare, verificare o aggiornare i pacchetti, RPM fornisce molte opzioni per soddisfare le tue esigenze di gestione dei pacchetti. Comprendendo e padroneggiando il comando RPM, puoi mantenere e ottimizzare in modo efficiente il tuo sistema Linux.