logo

Diagnosi infermieristica dell'ipertensione: 6 piani assistenziali per ogni paziente

feature_ipertensione

L’ipertensione, o pressione alta, è un problema che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Se non trattata adeguatamente, l’ipertensione può portare a problemi seri, tra cui infarto o ictus. Ciò significa che è fondamentale disporre di una diagnosi infermieristica accurata per l’ipertensione e di un piano di assistenza efficace.

carattere Java in numero intero

Dopo aver spiegato cos'è l'ipertensione, quali sono le sue cause e quali sono i sintomi più comuni, questa guida illustra sei principali diagnosi infermieristiche di ipertensione. Per ciascuna diagnosi vengono spiegati la definizione NANDA, le potenziali evidenze e i risultati desiderati, nonché i passaggi da intraprendere per l’intervento infermieristico.

Diagnosi infermieristica di ipertensione: che cos'è?

La pressione sanguigna normale si intende quando la pressione sanguigna è per la maggior parte del tempo inferiore a 120/80 mmHg. A un paziente viene diagnosticata l'ipertensione, il termine medico per indicare la pressione alta, quando la pressione sanguigna è per la maggior parte del tempo pari a 140/90 mmHg.

Esistono diversi livelli di ipertensione:

  • Pressione sanguigna normale: inferiore a 120/80
  • Preipertensione: 120-139/80-89
  • Ipertensione fase 1: 140-159/90-99
  • Fase 2 Ipertensione: 160+/100+

L’ipertensione può essere pericolosa perché può far lavorare di più il cuore per pompare il sangue nel corpo, il che può aumentare il rischio di insufficienza cardiaca, ictus e indurimento delle arterie.

Quali sono le cause dell'ipertensione?

La causa esatta dell’ipertensione spesso non è nota. L'ipertensione primaria (o essenziale) si verifica quando l'ipertensione non ha una causa nota o non vi sono prove che la colleghino a una causa specifica. L’ipertensione primaria costituisce circa il 90% di tutti i casi di ipertensione. L’ipertensione secondaria è la pressione alta che ha una causa identificabile.

Le potenziali cause di ipertensione (primaria o secondaria) includono:

  • Essere in sovrappeso o obesi
  • Fumare
  • Genetica/anamnesi familiare di ipertensione
  • Una dieta ricca di sale
  • Consumare più di 1-2 bevande alcoliche al giorno
  • Fatica
  • Vecchiaia
  • Mancanza di esercizio
  • Apnea notturna
  • Nefropatia
  • Disturbi della tiroide

Segni e sintomi di ipertensione

L'ipertensione non causa sempre sintomi; infatti, circa un terzo delle persone che soffrono di ipertensione non sanno di averla a causa della mancanza o di pochi sintomi.

Di seguito sono riportati alcuni dei sintomi più comuni dell’ipertensione:

con la forma completa
  • Mal di testa
  • Fischi o ronzii nelle orecchie
  • Fatica
  • Battito cardiaco irregolare
  • Confusione o vertigini
  • Sangue dal naso
  • Visione offuscata
  • Respirazione difficoltosa
  • Dolore al petto
  • Sangue nelle urine

ipertensione_corporea

Piani di assistenza infermieristica per l'ipertensione

Una volta che si riscontra che un paziente soffre di pressione alta, è importante seguire la diagnosi infermieristica appropriata e il piano di assistenza infermieristica per l’ipertensione al fine di ridurre gli effetti dell’ipertensione e mantenere alta la salute e la qualità della vita del paziente. Di seguito sono riportati sei piani di assistenza infermieristica per l'ipertensione. Questi sei piani di assistenza coprono i principali problemi associati all'ipertensione. Ciascuno include la propria diagnosi infermieristica, la definizione NANDA, i possibili segni di evidenza, il risultato desiderato e gli interventi infermieristici.

Utilizzare la definizione NANDA e le potenziali evidenze per determinare il corretto piano di assistenza infermieristica per l’ipertensione. Alcuni pazienti potrebbero richiedere più piani di assistenza.

Diagnosi infermieristica di ipertensione n. 1: rischio di ridotta gittata cardiaca

NANDA Definizione: Sangue pompato dal cuore inadeguato per soddisfare le richieste metaboliche del corpo.

Possibilmente evidenziato da:

  • N / A. Questo intervento viene utilizzato per evitare che si verifichi una diminuzione della gittata cardiaca.

Risultati desiderati:

  • Mostra ritmo e frequenza cardiaca stabili.
  • Mantenere la pressione sanguigna entro un intervallo accettabile.
  • Partecipare ad attività che abbassano la pressione sanguigna e il carico cardiaco.

Interventi:

xd significato
  • Controllare i dati di laboratorio del paziente (marcatori cardiaci, conta delle cellule del sangue, elettroliti, emogasanalisi, ecc.) per determinare i fattori che contribuiscono.
  • Monitorare e registrare la pressione sanguigna in entrambe le braccia e nelle cosce
  • Misurare la pressione sanguigna con entrambe le mani.
  • Auscultazione dei suoni respiratori e del ritmo cardiaco. Osservare il colore della pelle, la temperatura e il tempo di riempimento capillare del paziente.
  • Consigliare al paziente di ridurre l'assunzione di sodio, se necessario.
  • Somministrare farmaci, se necessario.

Diagnosi infermieristica di ipertensione n. 2: dolore acuto (tipicamente mal di testa)

NANDA Definizione: Il dolore è qualunque cosa la persona che lo sperimenta dice che sia, esiste ogni volta che la persona lo dice; un'esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole derivante da un danno tissutale reale o potenziale o descritta in termini di tale danno, ad insorgenza improvvisa o lenta, di qualsiasi intensità da lieve a grave, con una fine anticipata o prevedibile e una durata di.

Possibilmente evidenziato da:

dichiarazione Java
  • Il paziente riferisce dolore lancinante alla testa, il più delle volte al risveglio.
  • Cambiamenti nell'appetito.
  • Il paziente riferisce rigidità del collo, visione offuscata, vertigini, nausea e/o vomito.

Risultati desiderati:

  • Il paziente afferma di non soffrire più di mal di testa e di apparire a suo agio e senza dolore.

Interventi:

  • Determina le caratteristiche specifiche del dolore, come l'intensità, la localizzazione e la durata della sua comparsa.
  • Prendere nota dell’atteggiamento del paziente nei confronti del dolore e di qualsiasi storia di abuso di sostanze.
  • Incoraggiare il riposo durante gli episodi di dolore intenso.
  • Consigliare metodi di sollievo, come massaggi sul collo e sulla schiena, applicare panni freddi sulla fronte ed evitare luci intense.
  • Limita i movimenti del paziente.
  • Fornire farmaci, se necessario.

Diagnosi infermieristica di ipertensione n. 3: Intolleranza all'attività

NANDA Definizione: Energia fisiologica o psicologica insufficiente per sopportare o completare le attività quotidiane richieste o desiderate.

Possibilmente evidenziato da:

  • Il paziente riferisce debolezza o affaticamento.
  • Frequenza cardiaca anormale a causa dell'attività.
  • Disagio da sforzo o dispnea.
  • Cambiamenti dell'elettrocardiogramma (ECG) che riflettono l'ischemia; aritmie.

Risultati desiderati:

  • Il paziente partecipa alle attività necessarie e/o desiderate.
  • Utilizza tecniche identificate per migliorare la tolleranza all'attività.
  • Riferisce un aumento misurabile della sua tolleranza all'attività.
  • Dimostra una diminuzione dei segni evidenti di intolleranza.

Interventi:

  • Annotare ciascuno dei fattori che contribuiscono all'affaticamento (età, salute, malattia, ecc.).
  • Valutare il grado di intolleranza all’attività del paziente e quando si verifica.
  • Monitorare il modo in cui il paziente risponde all'attività (polso, frequenza cardiaca, dolore toracico, vertigini, affaticamento eccessivo, ecc.).
  • Spiegare le tecniche di risparmio energetico (sedie da doccia, sedersi per lavarsi i denti, ecc.).
  • Valutare eventuali fattori emotivi che potrebbero contribuire all’intolleranza all’attività (come depressione o ansia).
  • Incoraggiare il paziente a impegnarsi nella cura di sé e in attività progressive quando possibile.

corpo_pressione sanguigna

Diagnosi infermieristica di ipertensione n. 4: coping inefficace

NANDA Definizione: Incapacità di formulare una valutazione valida dei fattori di stress, scelte inadeguate delle risposte praticate e/o incapacità di utilizzare le risorse disponibili.

Possibilmente evidenziato da:

  • Il paziente afferma di non essere in grado di farcela; il paziente chiede aiuto.
  • Preoccupazione, irritabilità, ansia e/o depressione a seguito della diagnosi di ipertensione.
  • Comportamenti distruttivi come mangiare troppo, mancanza di appetito; fumo/bere eccessivo e/o abuso di alcol

Risultati desiderati:

  • Il paziente può identificare le sue tecniche di coping inefficaci e le loro conseguenze.
  • Verbalizza la consapevolezza delle proprie capacità di coping.
  • Identifica situazioni potenzialmente stressanti e adotta misure per evitarle o modificarle.
  • Mostra l'uso di abilità di coping efficaci.

Interventi:

  • Determinare quali aree specifiche il paziente ha difficoltà ad affrontare.
  • Valutare l’efficacia delle attuali capacità di coping del paziente e dove è possibile apportare miglioramenti.
  • Aiutare il paziente a identificare fattori di stress specifici e come affrontarli.
  • Collaborare con il paziente per sviluppare un piano di assistenza e incoraggiare la partecipazione al piano.
  • Aiutare il paziente a identificare e iniziare a pianificare i cambiamenti necessari nello stile di vita.
  • Incoraggiare il paziente a valutare le sue priorità e i suoi obiettivi nella vita.

Diagnosi infermieristica di ipertensione n. 5: alimentazione squilibrata (più del fabbisogno corporeo)

NANDA Definizione: Apporto di nutrienti superiore al fabbisogno metabolico.

Possibilmente evidenziato da:

  • Il peso del paziente è del 10%–20% superiore rispetto alla sua altezza e corporatura ideali.
  • Modelli alimentari disfunzionali segnalati o osservati.

Risultati desiderati:

  • Il paziente comprende la relazione tra ipertensione e obesità.
  • Avvia/mantiene un programma di esercizi appropriato.
  • Mostra i cambiamenti nei modelli alimentari, come la scelta e/o la quantità del cibo, per raggiungere un peso corporeo più sano.

Interventi:

  • Valutare la comprensione del paziente della relazione tra ipertensione e obesità.
  • Discutere con il paziente la relazione tra ipertensione e obesità.
  • Discutere la necessità di ridurre l'apporto calorico e di limitare l'apporto di sale, zucchero e grassi.
  • Determinare il desiderio del paziente di perdere peso.
  • Aiutare il paziente a stabilire un piano di esercizi realistico.
  • Aiutare il paziente a stabilire un piano nutrizionale realistico.
  • Se necessario, indirizzare il paziente a un nutrizionista.

Diagnosi infermieristica di ipertensione n. 6: deficit di conoscenza

NANDA Definizione: Assenza o carenza di informazioni cognitive relative ad un argomento specifico.

sommatore pieno

Possibilmente evidenziato da:

  • Verbalizzazione del problema.
  • Il paziente richiede informazioni o più informazioni oppure non comprende le informazioni fornite.
  • Il paziente segue in modo impreciso le istruzioni.
  • Il paziente appare agitato, ostile o turbato quando vengono discussi la condizione e le modalità per gestirla.

Risultati desiderati:

  • Il paziente può esprimere le proprie conoscenze sulla gestione e sul trattamento dell'ipertensione.
  • Il paziente utilizza correttamente i farmaci che gli vengono prescritti e ne comprende gli effetti collaterali.

Interventi:

  • Determinare quali informazioni il paziente comprende attualmente.
  • Valutare la preparazione e gli ostacoli all'apprendimento. Includere il partner del paziente, se possibile.
  • Descrivere la natura dell'ipertensione, come colpisce le diverse parti del corpo e come può essere trattata.
  • Evitare di usare il termine pressione normale. Utilizzare invece il termine ben controllato per descrivere la pressione arteriosa del paziente entro i limiti desiderati.
  • Discutere con il paziente i cambiamenti che può apportare per gestire l'ipertensione.
  • Discutere l'importanza di mantenere un peso stabile.
  • Discutere la necessità di una dieta ipocalorica e povera di sodio su ordinazione.
  • Aiutare il paziente a creare un programma per l'assunzione dei farmaci.
  • Indirizzare il paziente ad altre risorse che possono essere utilizzate per comprendere e gestire meglio l'ipertensione.

Recensione: diagnosi e trattamento dell'ipertensione

L’ipertensione, il termine medico per alta pressione sanguigna, è un problema che può avere effetti sulla salute gravi e a lungo termine se non viene gestito correttamente. Pertanto, è importante disporre di un piano di assistenza infermieristica efficace per l’ipertensione.

Sebbene sia spesso difficile individuare la causa dell’ipertensione, l’ipertensione può essere causata dal peso, dal fumo, dall’elevato apporto di sodio e/o dalla genetica, nonché da altri fattori. Alcuni sintomi di ipertensione possono includere mal di testa, vertigini, affaticamento, difficoltà di respirazione e/o dolore toracico, sebbene alcuni pazienti con ipertensione non mostrino alcun sintomo.

Esistono sei diagnosi infermieristiche chiave per l’ipertensione.

  • Rischio di diminuzione della gittata cardiaca
  • Dolore acuto (tipicamente mal di testa)
  • Intolleranza all'attività
  • Coping inefficace
  • Alimentazione squilibrata (più del fabbisogno corporeo)
  • Deficit di conoscenza

Per ogni diagnosi infermieristica di ipertensione, è importante conoscere la definizione NANDA, i possibili segni di evidenza, l’esito desiderato e gli interventi infermieristici.

Qual è il prossimo?

Stai pensando di esplorare una carriera nell'amministrazione sanitaria? Leggi la nostra guida completa per ottenere una laurea in amministrazione sanitaria, con spiegazioni sui livelli di qualifica necessari per le diverse carriere.