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Le migliori lingue per la GUI

Dopo aver sviluppato i sistemi operativi grafici, abbiamo smesso di utilizzare la riga di comando e siamo passati all'utilizzo della GUI come interfaccia principale per tutti i computer. E oggi l'efficacia di un programma viene valutata dalla sua interfaccia utente semplice e intuitiva.

Il termine 'interfaccia utente grafica' (GUI) si riferisce a un'interfaccia utente che consente alle persone di comunicare visivamente con i computer utilizzando oggetti come finestre, menu e icone. È superiore alla Command Line Interface (CLI), che è più impegnativa della GUI e impone agli utenti di scrivere comandi nei computer solo utilizzando la tastiera.

Pertanto, dobbiamo selezionare attentamente un linguaggio di programmazione per sviluppare un'applicazione user-friendly. Impareremo a conoscere i principali linguaggi di programmazione per lo sviluppo di GUI in questo articolo.

I migliori linguaggi di programmazione per lo sviluppo di GUI

Pitone

Python viene spesso utilizzato per creare e testare prototipi di programmi grazie alle sue rapide capacità di test e sviluppo. Di conseguenza, è la migliore opzione per la creazione di GUI. Grazie alla sua libreria GUI, Python è lo strumento di sviluppo GUI preferito dalla maggior parte degli sviluppatori alle prime armi.

I paradigmi di programmazione imperativi, funzionali, procedurali e orientati agli oggetti sono solo alcuni degli stili di programmazione di Python. Costruire una GUI con Python sarà impegnativo perché è un linguaggio interpretato e tutto codice, ma l'ampia libreria GUI lo rende semplice. La libreria GUI è un modello o un programma predefinito che i nuovi sviluppatori possono utilizzare per creare le proprie app. Su più di 30 piattaforme ha widget e framework.

Le seguenti sono alcune delle lingue più conosciute:

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1. Tkinter

È uno strumento che visualizza ed esegue versioni GUI di script Python. Molte piattaforme Unix, inclusi Windows e macOS, sono compatibili con esso. Tkinter è il nome della libreria GUI integrata di Python. Lo sviluppo di applicazioni GUI è rapido e semplice, grazie a Python e Tkinter. Tkinter offre un'efficiente interfaccia orientata agli oggetti per il toolkit Tk GUI. Fornisce diversi controlli, come caselle di testo, etichette e pulsanti necessari per i programmi GUI. Questi controlli vengono spesso definiti widget.

La libreria Tkinter integrata nel linguaggio Python viene utilizzata per creare applicazioni GUI. È uno dei moduli Python più utilizzati per la creazione di app GUI poiché è semplice e facile da usare. Gli utenti possono interagire con il tuo software utilizzando finestre di dialogo e finestre create con Tkinter. Questi possono essere utilizzati per mostrare dati, raccogliere feedback o fornire opzioni all'utente.

Creare una GUI per un'applicazione desktop: Tkinter può essere utilizzato per creare l'interfaccia di un'applicazione desktop, composta da pulsanti, menu e altri elementi interattivi. Un'applicazione a riga di comando può avere una GUI aggiunta utilizzando Tkinter, il che rende più semplice per gli utenti interagire con il programma e inserire argomenti.

Tkinter ti consente di creare widget personalizzati oltre a un'ampia gamma di widget integrati come pulsanti, etichette e caselle di testo.

2. Flexx

È un toolkit Python puro al 100% per la creazione di interfacce utente grafiche (GUI) e rende queste GUI utilizzando tecnologie web. Le app sono sviluppate solo in Python; La generazione al volo di JavaScript viene eseguita dal transpiler PScript.

Con Flexx è possibile creare programmi desktop (multipiattaforma), applicazioni Web e app che possono essere esportati in documenti HTML autonomi. Inoltre, il notebook Jupyter lo supporta.

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Flexx è un toolkit Python puro al 100% per la creazione di interfacce utente grafiche (GUI) e rende queste GUI utilizzando tecnologie web. Le app sono scritte solo in Python e il transpiler di Flexx crea automaticamente il JavaScript richiesto. Flexx ti consente di creare programmi desktop multipiattaforma, applicazioni online e, con il giusto design, app che possono essere esportate come documenti HTML autonomi.

3. GUI di Dabo

Dabo è un framework di sviluppo di applicazioni database open source, multipiattaforma per la creazione di applicazioni desktop con un'interfaccia utente semplice e intuitiva. È scritto in Python e utilizza la libreria wxPython per l'interfaccia utente grafica.

Una delle caratteristiche principali di Dabo è la sua capacità di eliminare le complessità del lavoro con i database, consentendo agli sviluppatori di creare facilmente applicazioni potenti e ricche di funzionalità senza la necessità di conoscere le complessità di SQL o altri linguaggi di database. Gli sviluppatori possono concentrarsi sulla logica della loro applicazione piuttosto che sulle specifiche della gestione del database grazie all'interfaccia di alto livello e orientata agli oggetti di Dabo per lavorare con i database.

Dabo dispone anche di un controllo della griglia di dati integrato che consente agli sviluppatori di visualizzare e modificare facilmente i dati in formato tabellare. Il controllo supporta varie funzionalità come l'ordinamento, il filtraggio e la modifica e può essere personalizzato per soddisfare le esigenze dell'applicazione. Il framework Dabo fornisce anche strumenti per generare moduli e report che possono essere utilizzati per visualizzare e stampare i dati dall'applicazione.

Dabo fornisce anche supporto integrato per vari sistemi di gestione di database come MySQL, PostgreSQL, SQLite e molti altri. Supporta inoltre varie librerie ORM Python popolari come SQL Alchemy, Peewee e Pony ORM, il che rende facile per gli sviluppatori passare da un database all'altro.

Uno dei principali vantaggi di Dabo è che consente agli sviluppatori di creare applicazioni multipiattaforma che possono essere eseguite su Windows, Mac e Linux con modifiche minime al codice. Ciò lo rende la scelta ideale per gli sviluppatori che desiderano creare applicazioni che possano essere utilizzate da un'ampia gamma di utenti indipendentemente dal loro sistema operativo.

Oltre alle funzionalità principali, Dabo fornisce anche numerosi strumenti e librerie aggiuntivi che possono essere utilizzati per estendere le funzionalità del framework. Ad esempio, dispone del supporto integrato per l'internazionalizzazione e la localizzazione, consentendo agli sviluppatori di creare applicazioni che possono essere utilizzate in più lingue.

Dabo ha anche una comunità attiva di sviluppatori e utenti che si aiutano a vicenda con domande e bug. Questa comunità fornisce anche molte librerie e moduli, rendendo il lavoro degli sviluppatori molto più semplice ed efficiente.

mouse e tipi di mouse

Dabo è un framework robusto e facile da usare per la creazione di programmi desktop con un'interfaccia utente grafica. Fornisce un'interfaccia di alto livello orientata agli oggetti per lavorare con i database, un controllo della griglia di dati integrato e vari strumenti per generare moduli e report. La capacità di creare applicazioni multipiattaforma e il supporto attivo della comunità lo rendono un'ottima scelta per gli sviluppatori che desiderano creare applicazioni potenti e ricche di funzionalità.

4. Giava

Java dispone di un set di classi integrato per la creazione di interfacce utente grafiche (GUI) tramite Abstract Window Toolkit (AWT) e Swing toolkit. AWT fornisce una serie di componenti GUI di base, come pulsanti ed etichette, mentre Swing è un'estensione di AWT che fornisce una serie più ampia di componenti e un aspetto migliore.

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Il prossimo linguaggio di programmazione sulla nostra lista è JavaScript, anch'esso orientato agli oggetti e basato su classi. Inoltre, poiché Java si concentra maggiormente sulla compatibilità multipiattaforma, è più probabile che i dispositivi con supporto Java includano pacchetti GUI. Inoltre, Java offre una libreria di funzioni visive in grado di eseguire il rendering di grafica 2D e 3D.

La velocità con cui è possibile utilizzare il codice Java per creare una GUI è uno svantaggio. E per questo motivo, Java non viene utilizzato per costruire molte interfacce o giochi 3D. Ad esempio, Java è stato utilizzato per costruire Minecraft e puoi dire che i processori di fascia bassa o media hanno difficoltà a eseguirlo bene.

Per creare una semplice GUI in Java, è possibile utilizzare i seguenti passaggi:

Crea una nuova classe che estende la classe JFrame, il contenitore di primo livello per una GUI. Questa classe sarà responsabile della creazione e della visualizzazione della GUI.

All'interno della classe, crea un'istanza della classe JPanel, che viene utilizzata per contenere altri componenti della GUI.

  • Aggiungi componenti al JPanel, come JButton, etichette e JTextField.
  • Aggiungi JPanel a JFrame usando il metodo add ().

Imposta la dimensione e la visibilità del JFrame utilizzando i metodi setSize() e setVisible().

È anche possibile utilizzare i gestori di layout per controllare il posizionamento dei componenti all'interno di un contenitore, come un JPanel. I gestori di layout più utilizzati in Java sono BorderLayout, FlowLayout e GridLayout.

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BorderLayout dispone i componenti in cinque regioni: nord, sud, est, ovest e centro. Ciascun componente può essere aggiunto a una di queste regioni utilizzando il metodo add() e specificando la regione come argomento.

Il gestore di layout predefinito per un JPanel, FlowLayout, posiziona i componenti dall'alto verso il basso e da sinistra a destra.

I componenti sono organizzati utilizzando un layout a griglia con un numero predeterminato di righe e colonne. Oltre ai componenti GUI integrati, è possibile creare componenti personalizzati estendendo le classi esistenti o implementando le interfacce appropriate.

La gestione degli eventi è un aspetto importante della programmazione della GUI in Java. Gli eventi vengono generati dalle azioni dell'utente, come il clic su un pulsante, e possono essere gestiti utilizzando i listener di eventi. Per gestire un evento, puoi creare un'istanza della classe listener appropriata e collegarla al componente che genera l'evento utilizzando il metodo addXXXListener().

Ad esempio, per gestire un evento clic su un pulsante, puoi creare un'istanza della classe ActionListener e allegarla a un JButton utilizzando il metodo addActionListener(). Il metodo actionPerformed() della classe ActionListener verrà chiamato quando si fa clic sul pulsante.

Java fornisce anche un'architettura MVC (model-view-controller) per la creazione di applicazioni GUI. Nell'architettura MVC, il modello rappresenta i dati e la logica aziendale dell'applicazione e la vista rappresenta la GUI. Il controller gestisce l'input dell'utente e aggiorna la vista e il modello.

Per creare un'applicazione GUI utilizzando l'architettura MVC, puoi creare classi separate per modello, vista e controller. La classe di visualizzazione dovrebbe estendere JFrame e creare la GUI, la classe controller dovrebbe gestire l'input dell'utente e aggiornare il modello e la vista e la classe del modello dovrebbe contenere i dati e la logica aziendale.

La programmazione della GUI Java può essere eseguita anche utilizzando JavaFX, un set di pacchetti grafici e multimediali che consente agli sviluppatori di creare e distribuire applicazioni rich client. JavaFX fornisce un approccio più moderno e flessibile alla programmazione GUI rispetto ad AWT e Swing. Fornisce inoltre un ricco set di controlli dell'interfaccia utente, stili basati su CSS e funzionalità grafiche e di animazione.

Il concetto Java Swing è un componente della GUI. Java's Swing è un semplice toolkit GUI con un'ampia varietà di widget per creare applicazioni efficaci basate su finestre. Appartiene al JFC (Java Foundation Classes). È scritto in Java e basato sull'API AWT. A differenza di AWT, è indipendente dalla piattaforma e contiene componenti leggeri. Poiché sono già presenti componenti GUI come pulsanti, caselle di controllo, ecc., la creazione di applicazioni è resa più semplice. Non dobbiamo ripartire da zero, il che è vantaggioso.

In conclusione, Java fornisce un robusto set di strumenti per la creazione di interfacce utente grafiche con Abstract Window Toolkit (AWT) e Swing toolkit.